È un giorno storico per le criptovalute in Brasile: il Senato ha finalmente approvato la prima legge del paese volta a regolare il mercato delle criptovalute.
Notizie
• Durante una sessione plenaria, il Senato del Brasile ha approvato il primo disegno di legge del paese che disciplina le criptovalute, allo scopo di porre le basi per la creazione di un framework normativo per la crypto industria del paese.
Per promulgarlo, il disegno di legge dovrà essere approvato prima dalla Camera dei deputati e successivamente firmato dal presidente Jair Bolsonaro. Secondo gli esperti che hanno discusso con Cointelegraph Brasil, ciò dovrebbe avvenire entro la fine del 2022.
La sessione che ha approvato il progetto è stata presieduta da Rodrigo Pacheco, presidente del Senato, che ha riferito:
"Voglio congratularmi con il relatore del progetto, il senatore Irajá, per l'approvazione, qui nella Plenaria del Senato, di questo importante disegno di legge".
Il deputato federale Aureo Ribeiro propose per la prima volta la legge nel lontano 2015.
Il disegno di legge è stato poi approvato in Senato dopo una lunga deliberazione martedì, combinando il disegno di legge del senatore Ribeiro con il disegno di legge PL 3825/2019 del senatore Arns, di cui il senatore Irajá Abreu ne è stato il relatore.
Durante la sessione, il Senato ha confermato che il ramo esecutivo del paese sarà responsabile della formulazione della normativa per i crypto-asset e potrebbe creare un nuovo regolatore o delegare il suo potere alla Securities and Exchange Commission (CVM) o alla Banca Centrale del Brasile (BC).
La sessione ha anche visto l'intervento di diversi senatori, tra cui l'autore del disegno di legge, il senatore Arns, concentrando la discussione sulle appropriate sanzioni per le attività criminali a tema crypto, in particolare le frodi.
Secondo il senatore Arns, le sanzioni per questo tipo di crimine dovrebbero essere scalate in base alla dimensione della frode, riciclaggio di denaro e altri crimini dei colletti bianchi commessi. Ha inoltre dichiarato:
"Le pene devono essere proporzionate alla quantità di valore coinvolto da questa tipologia di crimine. Così, chi ha commesso un crimine da 1 miliardo di dollari, causando danni a migliaia di persone, avrebbe una pena maggiore di chi ha coinvolto un valore minore".
La proposta del senatore Arns è stata sostenuta dalla senatrice Rose de Freitas, che ha esortato a maggiori punizioni per i crimini che coinvolgono le criptovalute, affermando che il mercato brasiliano abbia già mosso più di 40 miliardi di dollari in Brasile.
I senatori hanno anche discusso di incentivare i miner di criptovalute ad avviare le proprie attività in Brasile, garantendo un'esenzione fiscale completa per l'importazione di dispositivi di mining ASIC nel paese.
Bernardo Schucman, vice presidente senior della divisione valute digitali della società americana di mining CleanSpark, ha sottolineato che il mercato delle criptovalute necessiti di una regolamentazione specifica, in modo che gli investitori istituzionali avversi al rischio si sentano incoraggiati e protetti investendo nel crypto mining all'interno del più grande paese del Sud America, concludendo:
"La regolamentazione è molto gradita [e] la tendenza è che il Brasile segua le più grandi economie del mondo facilitando l'estrazione di queste monete sul suolo brasiliano".
In definitiva, pare che Il disegno di legge non affronterà molte sfide alla Camera dei Deputati, dove dovrà essere approvato in una sessione plenaria prima di essere inviato al presidente Bolsonaro per diventare legge.
COMMENTO: E’ la corsa dei vari Paesi a fare i furbetti con le criptovalute. In realtà le criptovalute sono figlie di un sistema anarchico che non si concilia col sistema Nazionale di paesi democratici. Come diciamo in altri articoli la soluzione è la nostra Real Digita Currency che soddisfa le regole delle CBDC Europee e Americane.